Con il termine whistleblowing si indica la rivelazione spontanea compiuta da un lavoratore che, nello
svolgimento delle proprie mansioni, si accorge di attività illegali, immorali, illecite, o fraudolente
commesse all’interno di un’organizzazione.
Il Gruppo GIVA fornisce la possibilità di segnalare tali condotte illecite attraverso una piattaforma
dedicata che garantisca la riservatezza dell’identità del segnalante.
Obiettivo dell’adozione di questo strumento è di prevenire la realizzazione di non conformità o irregolarità
all’interno dell’organizzazione, coinvolgendo i lavoratori in un’attività di contrasto dell’illegalità,
attraverso una partecipazione attiva e responsabile. Segnalazioni responsabili, effettuate in buona fede e
nell’interesse del bene comune, possono permettere all’azienda di intercettare per tempo, porre rimedio e
prevenire comportamenti illegittimi ed azioni irregolari di corruzione, frode o altre non conformità che
rappresentano violazioni al Codice Etico aziendale e sono di danno all’azienda ed eventualmente a terzi.
Possono effettuare la segnalazione:
Le segnalazioni devono riguardare:
Sono escluse e quindi inammissibili:
Il Gruppo GIVA ha istituito un apposito canale di segnalazione al quale il segnalante può ricorrere. La
piattaforma utilizza una soluzione web-based che offre un portale personalizzato per ciascuna Società del
Gruppo, garantendo il rispetto di tutti i requisiti legali necessari, inclusi quelli previsti per
l’organizzazione e gestione dei trattamenti di dati personali e degli adempimenti previsti dalla normativa
sulla privacy.
Le segnalazioni devono prevedere preferibilmente i seguenti elementi:
Cliccando sul pulsante in fondo alla pagina si accede alla piattaforma di segnalazione. Le segnalazioni sono
ricevute da un team di professionisti esterno all’organizzazione (outsourcer), il quale si impegna a
gestirle in modo confidenziale e a non rivelare l’identità del segnalante senza il suo consenso, in
conformità con le disposizioni normative vigenti. I dati personali eventualmente presenti sono trattati nel
rispetto della normativa Privacy vigente.
Il gestore della segnalazione, automaticamente tramite avviso della piattaforma, rilascia al segnalante un
avviso di ricevimento della segnalazione entro sette giorni dalla data di ricezione.
Al fine di dare un corretto seguito alle segnalazioni, il gestore della segnalazione effettua una
valutazione circa la sussistenza dei requisiti essenziali della segnalazione al fine di valutarne la sua
ammissibilità (istruttoria preliminare). Dopo aver valutato la segnalazione come ammissibile, il gestore
della segnalazione svolge l’attività di indagine necessaria a dare seguito alla segnalazione, anche mediante
audizioni e acquisizione di documenti, sempre nel rispetto dei principi di imparzialità e riservatezza.
All’esito dell’istruttoria e, comunque, entro 3 mesi dalla data dell’avviso di ricevimento (notifica), il
gestore della segnalazione si impegna a fornire riscontro al segnalante, salvo estensione dei termini a 6
mesi se adeguatamente motivato.
La segnalazione deve essere effettuata in buona fede circostanziata e dettagliata. In ogni caso, le
informazioni saranno trattate secondo criteri di confidenzialità. Il segnalante in buona fede, inoltre, è
tutelato da possibili ritorsioni, come da normativa vigente.
Durante l’attività di verifica e di accertamento di possibili non conformità, gli individui oggetto delle
segnalazioni potrebbero essere coinvolti o notificati di questa attività, ma, in nessun caso, verrà avviato
un procedimento unicamente a causa della segnalazione in assenza di concreti riscontri riguardo al contenuto
di essa.
È responsabilità del segnalante effettuare segnalazioni in buona fede e in linea con lo spirito dichiarato
della presente procedura. Segnalazioni manifestamente infondate, opportunistiche e/o effettuate al solo
scopo di danneggiare il segnalato o soggetti comunque interessati dalla segnalazione, non verranno prese in
considerazione e saranno passibili di sanzioni disciplinari e/o di procedimenti giudiziari.